Problema 2


  1. Il semiperimetro del triangolo OAB è

    fig011.gif

    Considerando il lato OA a l'angolo retto opposto OBC si ha, per una nota relazione trigonometrica, che il raggio r della circonferenza inscritta è

    fig012.gif

    L'incentro appartiene a tutte le bisettrici degli angoli interni, in particolare alla bisettrice dell'angolo OBA, che è evidentemente la retta di equazione y = 1. L'ordinata dell'incentro è quindi 1. La circonferenza inscritta deve essere tangente all'asse delle ordinate, quindi l'ascissa dell'incentro coincide con la misura del raggio.
    L'incentro I è quindi

    fig013.gif

    L'equazione della circonferenza inscritta risulta quindi

    fig014.gif


  2. In generale, le equazioni di un' affinità sono di tipo

    fig015.gif

    L'origine viene trasformata in se stessa, dunque l'affinità è una trasformazione lineare

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    C ( 1 ; 0 ) si trasforma in se stesso, quindi

    fig017.gif

    per cui

    fig018.gif

    Infine, B ( 1 ; 1 ) si trasforma in A ( 0 ; 2 )

    fig019.gif

    Le equazioni di α sono quindi

    fig020.gif


  3. Applicando α alle coordinate di A ( 0 ; 2 ) si ottiene A ' ( -2 ; 4 ).

    L'area del triangolo CAA' è data da

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  4. I punti uniti di α si trovano risolvendo il sistema

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    vero per qualunque punto dell'asse delle ascisse. Quindi tutti i punti dell'asse delle ascisse sono punti uniti di α. Ovviamente l'asse delle ascisse è una retta unita.

    Una retta unita r: y = m x + q si trasforma in se stessa. Per determinare i parametri m e q si calcola la sua trasformata e si impone che i suoi parametri m' e q' coincidano rispettivamente con m e q. Deducendo x e y in funzione di X e Y si ha

    fig023.gif

    La trasformata di r risulta quindi

    fig024.gif

    Uguagliando i coefficienti, per il principio di identità dei polinomi,

    fig025.gif

    Le soluzioni del sistema sono

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    La prima soluzione fa ritrovare l'asse delle ascisse, già individuato.
    Dalla seconda si desume che tutte le rette del fascio f: y = - x + q sono rette unite.


  5. Ovviamente l'asse delle ascisse è esterno alla circonferenza γ.

    Le rette del fascio f sono tangenti o esterne a γ se la loro distanza dal centro I non è minore del raggio r

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