In un punto X, posto a distanza d=10 m da una sorgente puntiforme di luce S, il campo elettrico massimo è E0 = 3,0 V/m. Calcolare:
Un'onda elettromagnetica piana polarizzata linearmente di lunghezza λ=4 m si propaga lungo la direzione x, con il campo elettrico E diretto secondo l'asse y e di ampiezza massima E0=150 V/m. Una spira conduttrice a forma di quadrato con lato L=10 cm è disposta sul piano xy con i lati paralleli agli assi.
Un diaframma opaco Δ su cui sono tracciate due sottili fenditure rettilinee parallele distanti d=0,10 mm è irradiato con luce monocromatica proveniente da una sorgente puntiforme S posta a distanza infinita da Δ. Su uno schermo parallelo a Δ, situato dalla parte opposta rispetto S e distante L=50 cm da Δ, si forma una figura di interferenza in cui la distanza tra due massimi adiacenti è D=2,5 mm.
L'intensità media è data dal rapporto tra la potenza e una superficie sferica Σ centrata su S e con raggio d. Si ha quindi
L'intensità è inversamente proporzionale al quadrato della distanza. La distanza SY è un quinto della distanza SX, l'intensità è quindi 25 volte maggiore e il campo E0' risulta
Per quanto detto sopra l'intensità media in Y è
La pressione di radiazione si ottiene dividendo questa intensità per c e la forza si ottiene moltiplicando la pressione per la superficie Σ
L'induzione magnetica dell'onda ha la direzione dell'asse z e la sua parte scalare oscilla con equazione
Detta x0 la minore della ascisse dei lati paralleli all'asse y, il flusso di induzione magnetica attraverso la spira è
Il flusso ΦB attraverso alla spira è sempre nullo: infatti
La f.e.m., data dall'opposto della derivata di ΦB rispetto al tempo, è quindi nulla e nullo risulta il suo valore efficace.
La distanza tra due massimi consecutivi è
Da cui