PROVE

Analizzando vari casi è possibile verificare le leggi di Ohm. Tenendo conto che la sensibilità della scala dell'amperometro è 0.05 e quella del voltmetro è 0.02 sarà opportuno associare ai valori individuati un errore adeguato.

COSTANTANA (40%Ni-60%Cr)
V (Volt) 4.0 3.5 3.0 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5
i (Ampere) 1.6 1.4 1.2 1.0 0.8 0.6 0.4 0.2


Dai casi rappresentati la resistenza risulta 2.5 Ω a cui va associato un errore

che aumenta più i valori di V e i si fanno sensibili e minori (da ± 0.1 Ω a ±1 Ω).
Risulta quindi R=2.5 Ω
La proporzionalità diretta tra V ed i può anche essere notata osservando il grafico




Ni-Cr 0.56mm
V (Volt) 5.1 4.0 3.0 2.5 2.0 1.0
i (Ampere) 1.6 1.3 1.1 0.8 0.6 0.3


I valori della resistenza che si ottengono sono:
R (Ω) 3.2 3.1 3.0 3.1 3.3 3.3
Il caso precedente presentava degli ottimi valori sperimentali ottenuti col calcolo della resistenza che non richiedevano l'uso della deviazione standard per indicare l'errore associato alla valutazione; nei casi successivi si è preferito usare la deviazione standard

ove a

(s'intenda per p(X1) la probabilità che tale evento avvenga, in questo caso quanti valori uguali sono risultati dall'esperimento).
Ne risulta R=(3.2±0.1)


Ni-Cr0.70mm
V (Volt) 5.0 4.0 3.0 2.0 1.0
i (Ampere) 1.7 1.35 1.0 0.7 0.35


R (Ω) 2.9 3.0 3.0 2.5 2.6
ne risulta R=(2.8±0.2)


Ni-Cr (ignota è la sezione del filo)
V (Volt) 5.1 4.0 3.0 2.0
i (Ampere) 0.85 0.65 0.4 0.25


R (Ω) 5.9 6.2 7.5 8.0
ne risulta R=(7±1)


Ni-Cr 0.70 in serie
V (Volt) 5.1 4.0 3.0 2.0 1.0
i (Ampere) 0.85 0.65 0.5 0.35 0.15


R (Ω) 6.0 6.2 6.0 5.7 6.7

ne risulta R=(6.1±0.3)


Ni-Cr 0.70 in parallelo (voltaggio iniziale 5.4)
V (Volt) 1.30 1.00 0.75 0.50 0.25
i (Ampere) 0.95 0.75 0.55 0.4 0.2



R (Ω) 1.4 1.3 1.5 1.3 1.3

ne risulta R=(1.4±0.1)